La prossima frontiera del biogas si chiama biometano. Tutto quello che c’è da sapere…

Il Biometano è il futuro.

La prossima frontiera del biogas si chiama biometano.
www.ayecs.altervista.org
www.ayecs.altervista.org
Il biometano cos’è?
Il Biometano è un gas derivato dal biogas che ha subito un processo di upgrading (raffinazione e purificazione) portando la concentrazione di metano CH4 a superare il 98%.
Al pari del gas naturale (metano fossile) il Biometano può:

• contribuire alla riduzione emissione gas serra;
• essere utilizzato come biocombustibile per veicoli a motore;
• immesso nella rete di distribuzione nazionale;
• trasportato e stoccato per la successiva produzione di energia anche in luoghi molto distanti dal sito produttivo.
I plus del Biometano:
• fonte rinnovabile programabile;
• riduzione della dipendenza dalle importazioni;
• sviluppo dell’economia locale;
• sostenibilità ambientale;
• un circuito chiuso;
• massima flessibilità.
Per questo motivo il biometano è un ulteriore opportunità di sviluppo per tutti i produttori di biogas, con un alto grado di efficienza. In riferimento al potenziale relativo alla produzione di biometano sarebbe possibile arrivare a coprire nel medio termine almeno il 10% del consumo nazionale di gas, attraverso la produzione di 7-8 miliardi di metri cubi all’anno di biometano agricolo. Considenrato che  l’Italia importa 70 miliardi di metri cubi di gas naturale l’anno il biometano è fondamentale per ridurre la dipendenza energetica italiana.
L’attivazione della filiera agro-energetica del biometano si presenta dunque come una opportunità da perseguire con forza nell’ottica dello sviluppo della green economy nel nostro Paese