Come Fare una Veranda Chiusa Con & Senza Permessi

Come Fare una Veranda Chiusa Con & Senza Permessi

Una veranda è sicuramente un’idea accattivante perché permette di sfruttare lo spazio esterno anche quando il clima non è particolarmente caldo o quando la giornata è piovosa. Esistono ovviamente delle regole e dei vincoli da rispettare quando si decide di realizzare una veranda. L’idea può solleticare sia chi possiede un giardino e sia chi ha una terrazza o anche un semplice balcone.

Per veranda intendiamo uno spazio esterno coperto che può anche essere chiuso o comunque chiudibile. La differenza principale tra ciò che non necessita di autorizzazione e ciò che si può fare con meno vincoli consiste nella vivibilità dello spazio che andremo a coprire, chiudere o costruire. In pratica, qualsiasi zona coperta e chiusa diventa un locale autonomo o l’ampliamento di un locale esistente e va ad accrescere la volumetria totale della casa aumentandone il valore.

Vediamo insieme cosa si può o non si può fare, quali autorizzazioni sono necessarie e quali sono le sanzioni per chi non rispetta le normative in merito.

La veranda sul balcone

Terrazza in stile di Ekaterina Donde Design

Chiudere il balcone, totalmente o parzialmente, permette di avere a disposizione uno spazio in più, utilizzabile in vari modi ma pur sempre un locale in più. Pertanto si tratta di un lavoro di nuova costruzione e, in base alle normative dei diversi comuni, prima di procedere è necessario ottenere un permesso per costruire oppure la segnalazione certificata di inizio di attività. Inoltre, a lavoro ultimato, bisogna segnalare la modifica catastale all’Agenzia delle Entrate.

Non ottemperare a questi obblighi costituisce un reato di abuso edilizio. Le conseguenze possono essere molto sgradevoli. Infatti, sarà obbligatorio rimuovere la struttura. Se non si provvede a proprie spese, la struttura verrà comunque rimossa e bisognerà pagare una sanzione pari al doppio dell’incremento del valore dell’immobile causato dalla presenza della struttura stessa. Per il reato di abuso edilizio, che non decade dopo la rimozione della struttura, si va da un’ammenda fino a €10.329 per inosservanza di norme e regolamenti all’arresto fino a 2 anni e ammenda da €15.493 a €51.645 per esecuzione di lavori senza permesso.

Per chiudere o coprire il balcone con strutture che prevedono l’impiego di telai rimovibili e tende non servono permessi ma, in base ai regolamenti comunali, potrebbe essere necessaria una comunicazione di inizio lavori. Inoltre, bisogna tenere conto del regolamento condominiale che potrebbe non permettere di alterare l’aspetto della facciata dell’edificio.

Se l’edificio ha un valore storico o artistico, prima di procedere, è necessario ottenere il benestare della Sovrintendenza ai beni culturali.

TERRAZZI - BALCONI - ZONE VERDI - UN BELLISSIMO ATTICO A ROMA: Terrazza in stile di Loredana Vingelli Home Decor

La veranda sul terrazzo

Giardino d'inverno : Giardino d’inverno in stile in stile Moderno di Le Verande srls

Per quanto riguarda il terrazzo, valgono le stesse regole che si applicano al balcone. Per realizzare una veranda o un pergolato senza permesso di costruzione e senza che ciò comporti modifiche catastali, è necessario che la struttura installata non vada a costituire un locale autonomo e vivibile che va ad aumentare la volumetria dell’appartamento. Come per il balcone, sono invece ammesse strutture rimovibili che, a prescindere dai materiali, costituiscano una protezione o una schermatura, una chiusura parziale ma non un locale autonomo.

UN ATTICO IN STILE LOFT IN MILANO: Terrazza in stile di Annalisa Carli

La veranda in giardino

veranda SOLARIA: Sedi per eventi in stile di Cagis

Per quanto riguarda il giardino, è possibile realizzare senza bisogno di permessi, qualsiasi struttura, anche parzialmente chiusa, purché mobile, cioè non fissa ma appoggiata al terreno e rimovibile senza bisogno di demolire. In buona sostanza strutture che si possano definire temporanee o precarie. Niente muratura quindi e nessun ampliamento di volumetria se non si vuole correre il rischio di essere accusati di abuso edilizio.

Le norme non sono sempre uguali, in alcuni casi potrebbero per esempio esserci dei vincoli paesaggistici. La cosa migliore da fare quindi, prima di prendere decisioni, è informarsi riguardo le regole del comune dove si intendete realizzare la veranda o il pergolato e poi scegliere la soluzione che risponde alle proprie esigenze.

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